Lunedì 4 novembre, dalle ore 16:00, la Fondazione organizza il seminario dal titolo “Lavoro sfruttato e caporalato: per un’azione preventiva e coordinata nei territori. Persone, diritti, dignità” a partire dal volume “Lavoro sfruttato e Caporalato”, edito da il Mulino nel 2023, che analizza il fenomeno dello sfruttamento lavorativo e il caporalato, concentrandosi sulla sua diffusione in diversi settori economici e territori, con particolare attenzione al contesto agricolo.
L’incontro si terrà in presenza presso la Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro in via Riva di Reno 57 a Bologna. La partecipazione è libera.
Le riflessioni prenderanno spunto dal volume che evidenzia come il lavoro, soprattutto per migranti e donne, sia spesso privo di tutele e collegato a processi di marginalizzazione e povertà. Lo sfruttamento si manifesta in forme diverse, adattandosi ai contesti produttivi, incluso il settore digitale, dove emergono nuove forme di caporalato.
Nonostante gli interventi legislativi, come la Legge n. 199 del 2016 contro il caporalato, le politiche risultano frammentate e spesso inefficaci, soprattutto per i migranti, a causa della mancata integrazione tra le norme sul lavoro, le leggi sull’immigrazione e le politiche di integrazione.
Il lavoro si inserisce nel Progetto FARm – Filiera dell’agricoltura responsabile, finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) e realizzato in collaborazione tra università e partner non accademici.
Dopo i saluti istituzionali, è prevista un’introduzione sul tema a cura di Laura Calafà e Riccardo Salomone, docenti di diritto del lavoro rispettivamente presso le Università di Ferrara e di Trento, seguita da due interventi di Enrica Morlicchio, docente di sociologia dei processi economici, e Sara Rouibi, esperta di integrazione sociale della Emilia Romagna.
Durante il seminario interverrà il Cardinale Matteo Maria Zuppi.