Il Progetto “Verso uno sviluppo economico equo, inclusivo e sostenibile” è coordinato dalla Fondazione Marco Biagi e in collaborazione con il Dipartimento di Economia Marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza. Il Progetto prevede la realizzazione di tre cicli di seminari con l’obiettivo di promuovere un’innovazione equa ed inclusiva, in grado di abbattere le disuguaglianze nel mondo del lavoro e nella società.
Il Progetto “Verso uno sviluppo economico equo, inclusivo e sostenibile” è correlato al Progetto “ComE IN! (Comunità Eque INclusive E INnovative)”, entrambi finanziati dalla Regione Emilia Romagna, nell’ambito dell’avviso per la selezione e il finanziamento di progetti di alta formazione per una Regione della conoscenza europea e attrattiva.
Il progetto Progetto “Verso uno sviluppo economico equo, inclusivo e sostenibile” è realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna

Il contesto
L’Italia registra ancora un forte divario di genere nel mercato del lavoro, con un tasso di occupazione femminile significativamente inferiore rispetto a quello maschile. Questa disparità, acuita dalla pandemia, è evidente anche a livello regionale e tra i più giovani. Il gap retributivo di genere si manifesta fin dall’inizio della carriera lavorativa, sia a livello nazionale che locale.
Oltre alla discriminazione di genere, esistono altre forme di esclusione legate alla provenienza, alla religione, all’età, alle caratteristiche fisiche e alle condizioni socio-economiche, spesso intrecciate tra loro. Le più recenti Direttive UE e i documenti di programmazione regionale sottolineano l’importanza di affrontare queste discriminazioni in modo intersezionale, ponendo l’attenzione sulla necessità di un cambiamento strutturale.
I seminari del ciclo “Verso uno sviluppo economico equo, inclusivo e sostenibile”, così come il Progetto “ComE IN!”, di cui costituiscono parte integrante e complementare, adottano un approccio integrato e multidimensionale, volto a favorire l’innovazione sociale e l’inclusione e a sostenere le organizzazioni pubbliche e private affinché possano diventare attrici della trasformazione inclusiva dei territori. Il progetto mira inoltre a rafforzare la coesione sociale ed economica, valorizzando le risorse locali e favorendo lo sviluppo di politiche pubbliche innovative.
La proposta progettuale
Per raggiungere tali obiettivi, il Progetto prevede la realizzazione di tre cicli di seminari da tre incontri ciascuno, e una conferenza internazionale con l’obiettivo di ampliare la prospettiva della formazione accademica attraverso un approccio multidisciplinare, una proiezione internazionale e un forte coinvolgimento territoriale.
I cicli di seminari affronterarro tematiche trasversali e strategiche, quali ad esempio l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul lavoro, la governance inclusiva e il valore della diversità, con un’attenzione particolare alla digitalizzazione come strumento di equità. La conferenza internazionale sarà un momento di sintesi e confronto finale, con sessioni dedicate all’approfondimento teorico e alla presentazione di esperienze concrete, favorendo un dialogo tra esperti, istituzioni e partecipanti alla formazione.
Azioni
Il Progetto “Verso uno sviluppo economico equo, inclusivo e sostenibile” prevede la realizzazione di tre cicli di seminari da tre incontri ciascuno, erogati in modalità mista (in presenza e in diretta streaming).
Il primo ciclo di seminari prevede la realizzazione di tre incontri volti a discutere del rapporto tra decisione umana e Intelligenza Artificiale, con particolare attenzione al mercato del lavoro, alla gestione delle risorse umane e alle relazioni industriali.
- Il futuro dell’intuizione: il seminario tratterà il tema del rapporto tra decisione umana e Intelligenza Artificiale.
- AI & HRM. Gestione delle Risorse Umane e Intelligenza Artificiale: il seminario tratterà il tema del l’impatto della datificazione delle relazioni di lavoro sulla gestione delle risorse umane.
- Diritto del lavoro e Relazioni sindacali alla prova dell’AI: il seminario tratterà il tema l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla regolazione giuridica delle relazioni di lavoro con la partecipazione di esperti ed esperte.
Il secondo ciclo di seminari prevede la realizzazione di tre incontri laboratoriali sul tema della governance territoriale come necessaria leva di innovazione in chiave plurale, fornendo idee e strumenti e spazi esperienziali volti alla sperimentazione operativa dei modelli teorici proposti.
- Strumenti europei per una governance giusta e inclusive: con interventi frontali al mattino e modalità laboratoriale al pomeriggio, il seminario prevede il coinvolgimento del Centre of Expertise for Good Governance del Consiglio d’Europa e sarà l’occasione per presentare la strategia interculturale promossa dal Consiglio d’Europa centrata sulla promozione della diversità a partire dal background di provenienza, ma adottando un approccio intersezionale e sistemico che interpella i territori e i loro sistemi di governance.
- La digitalizzazione del welfare: tra rischi e opportunità: con interventi frontali al mattino e modalità laboratoriale al pomeriggio, il seminario intende problematizzare la digitalizzazione delle politiche di welfare, partendo dalle esperienze già in corso come nel caso del Reddito di Cittadinanza.
- Per una Rendicontazione sociale e sostenibile: il seminario condividerà le ultime esperienze internazionali in tema di Bilancio di sostenibilità e Bilancio di genere e gli approcci teorici di riferimento.
Il terzo e ultimo ciclo di seminari prevede la realizzazione di tre incontri intesi a offrire uno spazio di confronto sulle determinanti delle diseguaglianze e sul valore delle diversità.
- Transforming organizations for a more inclusive and equal society: il seminario intende sviluppare la discussione su come trasformare le organizzazioni
in una prospettiva di valorizzazione delle diversità e contrasto alle diseguaglianze. - Discrimination at work: a focus on gender and sexual orientation: il
seminario si rivolge a una platea internazionale e parte dall’evidenza della presenza di discriminazione per genere e orientamento sessuale, fornendo anche una lettura critica in merito alla disponibilità dei dati per cogliere le intersezionalità della discriminazione. - Inclusion and Innovation: The case of the Region Emilia-Romagna: il
seminario in lingua inglese avrà lo scopo di diffondere il modello della Regione Emilia-Romagna in un contesto Europeo, riportando una sintesi delle esperienze formative svolte nel corso dell’Operazione ComE IN!.
Risultati attesi
In modo trasversale alle aree disciplinari del Progetto “ComE IN!”, il ciclo di seminari “Verso uno Sviluppo Economico Equo, Inclusivo e Sostenibile” si propone di integrare e perfezionare la formazione attraverso approfondimenti su temi specifici e trasversali, coinvolgendo esperti nazionali e internazionali per affrontare le questioni emergenti con una visione orientata al futuro.
L’iniziativa si propone inoltre di ampliare l’accessibilità della formazione, aprendola a un pubblico più ampio e variegato, attraverso modalità partecipative e laboratoriali che permettano l’interazione tra organizzazioni e territori. Si prevede che la partecipazione ai seminari possa generare ricadute significative per diversi target: per i giovani in transizione verso il mondo del lavoro rappresenta un’opportunità di networking e internazionalizzazione; per le persone già occupate offre occasioni di aggiornamento professionale e sviluppo di nuove competenze applicabili nelle proprie organizzazioni.
L’intero programma contribuisce anche alla diffusione della conoscenza e alla sensibilizzazione sui temi dell’inclusione e della coesione sociale, valorizzando la diversità come leva di innovazione e sviluppo sostenibile.
Gruppo di lavoro
[in aggiornamento]