La Fondazione Marco Biagi è lieta di collaborare alla realizzazione della settima edizione della Summer School Digital Humanities and Digital Communication: Integrating traditional and innovative tools, organizzata dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore, nell’ambito del Corso di Dottorato in Scienze Umanistiche, in collaborazione con il Centro Interdipartimentale di ricerca sulle Digital Humanities (DHMoRe).
La Summer School, patrocinata dall’Associazione Italiana di Anglistica (AIA), si concentra sulle sfide e le opportunità dell’integrazione di metodi tradizionali con strumenti innovativi, con argomenti che spaziano dalle risorse digitali per la ricerca nelle discipline umanistiche all’uso delle nuove tecnologie informatiche per l’analisi dei dati.
La rapida introduzione dell’uso delle tecnologie ha portato grandi trasformazioni nel panorama della ricerca e della comunicazione. La ricerca beneficia di applicazioni, software e tecniche che hanno innalzato il livello di analisi realizzabile. Ne sono un esempio il machine learning per mezzo di reti neurali profonde, i sofisticati strumenti per la compilazione, l’annotazione e l’analisi di corpora, metodi e tecniche di lettura a distanza, archivi digitali sempre più complessi e Large Language Models (LLM) usati per la traduzione e la generazione di testi. Allo stesso tempo, mentre l’intelligenza artificiale e il machine learning migliorano l’analisi e l’automazione dei dati, la competenza umana rimane essenziale per l’interpretazione dei dati, per garantire la rappresentatività dei dati ed evitare distorsioni. I metodi tradizionali e gli strumenti innovativi dovrebbero essere considerati complementari tra loro, non sostitutivi l’uno dell’altro.