Progetto Obiettivo Lavoro

Il progetto Obiettivo Lavoro rientra tra le attività svolte nell’ambito dell’Osservatorio Iconografia del Lavoro e prevede una serie di iniziative realizzate in collaborazione con alcune scuole del territorio.

Dopo una prima sperimentazione avviata nel 2019 dal titolo “Me, Myself & Work”, la nuova proposta progettuale mira a strutturare laboratori di video nelle scuole superiori per accompagnare la riflessione degli studenti sull’accesso al mondo del lavoro. L’iniziativa è finanziata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (MIBAC).

Insieme a imprese del territorio ed esperti del settore audiovisivo (Associazione Voice Off e Arci di Modena), si intende fornire competenze sulla strutturazione del VideoCv, uno strumento digitale di sempre maggior rilievo in campo professionale.

Il progetto è strutturato in:

  • Attività di formazione sull’uso dell’immagine e del video;
  • Attivita laboratoriali per imparare a realizzare un video efficace;
  • Attività didattica e/o laboratoriale per conoscere il territorio attraverso dei lungometraggi sul lavoro.
  • Tre rassegne cinematografiche, di cui l’ultima è la premiazione del concorso cinematografico SHORT on WORK

Gli elaborati video degli studenti e delle studentesse, strutturati mediante il supporto in aula di esperti del settore audiovisivo, saranno oggetto di confronto e discussione insieme a referenti HR di aziende del territorio tematicamente vicine agli indirizzi delle scuole selezionate, al fine di sostanziare l’attività laboratoriale e inquadrarla all’interno delle attività di alternanza scuola-lavoro. L’inizio dei laboratori è previsto per il mese di marzo 2023.

1) Condizioni di partecipazione

1.1) La partecipazione è riservata alle opere audiovisive, di durata non superiore a 10 minuti.
1.2) Le opere iscritte devono avere per soggetto il lavoro contemporaneo.
1.3) Le opere iscritte possono essere prodotte in qualsiasi lingua, ma nella versione in preview, se non sono in lingua inglese devono contenere i sottotitoli in inglese o italiano.
1.4) Le opere iscritte devono essere prodotte a partire dal 1° giugno 2021.
1.5) Le opere iscritte e le musiche utilizzate devono essere originali o comunque con diritti appositamente acquisiti.
1.6) Non ci sono limiti al numero di opere presentate da un singolo partecipante.

2) Selezione, giuria e premi

2.1) La selezione delle opere finaliste è a cura della Direzione del Concorso, che ne darà pronta comunicazione agli autori entro il mese di maggio 2023.
2.2) I premi saranno assegnati da una Giuria composta da studiosi e professionisti del settore audiovisivo e delle problematiche legate al lavoro.
2.3) Il premio per la migliore opera è fissato in € 1.000,00 (al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali e comprensivo di IVA).
2.4) La Giuria si riserva il diritto esclusivo di determinare l’assegnazione del premio.
2.5) La Direzione si riserva il diritto di riconoscere menzioni speciali, affidandone l’assegnazione a giurati specificamente individuati, anche esterni alla Giuria.
2.6) La selezione delle opere finaliste deve rimanere strettamente confidenziale fino alla comunicazione ufficiale del programma di Short on Work.

3) Modalità di partecipazione

3.1) I film dovranno essere inviati tramite la piattaforma Short film Depot.
3.2) La scadenza per l’invio delle opere per partecipare al concorso è fissata per il 31 marzo 2023.
3.3) Al momento della comunicazione della selezione verranno richiesti solo ai selezionati un link per il download per una copia del film in .mov o .mp4 senza sottotitoli in alta definizione.

4) Proclamazione dei vincitori

4.1) La proclamazione dei vincitori di SHORT on WORK 2023 si svolgerà presso la Fondazione Marco Biagi nella primavera del 2023.
4.2) La proclamazione sarà preceduta dalla proiezione della selezione dei video finalisti in concorso e sarà accompagnata da iniziative collaterali dedicate al video come strumento di ricerca interdisciplinare sul lavoro.

5) Utilizzo delle opere

5.1) I registi, gli autori e i titolari dei diritti delle opere inviate, autorizzano la Direzione del Concorso alla proiezione delle stesse nell’ambito della cerimonia di premiazione ed in occasione di iniziative ad essa collegate.
5.2) Le opere pervenute potranno essere pubblicate sul canale Youtube del concorso, dietro consenso del Detentore dei Diritti richiesto al momento dell’invio del video
5.3) Infine, registi, autori e titolari dei diritti delle opere inviate autorizzano la Direzione del Concorso a conservare senza alcuna finalità lucrativa nel proprio archivio una copia dell’opera e a poterla utilizzare a fini didattici e di ricerca e in ogni altro contesto idoneo a promuovere e valorizzare l’utilizzo delle opere come strumento di ricerca sul lavoro contemporaneo, ad esclusione di ogni utilizzo commerciale e nella tutela degli interessi degli autori e dei produttori.
5.34) La partecipazione al Concorso comporta la piena accettazione del presente regolamento.

Modena, 19 dicembre 2022

 

Serena Augusto ha collaborato per diverse edizioni con Biografilm Festival e Cinema Ritrovato di Bologna. Dal 2007 lavora per Associazione Circuito Cinema alla programmazione e gestione di Sala Truffaut, per conto della quale ha curato, insieme ad Alberto Morsiani, tra le altre, monografie su Corso Salani, Cristina Comencini, Paolo Benvenuti, Mario Martone, Matteo Garrone, Saverio Costanzo e Roberta Torre.

Carlo Felice Casula è professore emerito di Storia contemporanea, insegna storia del lavoro e storia sociale nell’Università degli Studi Roma Tre. È membro del Consiglio scientifico di diverse riviste e case editrici. Dirige per l’editore Ancia la collana Insegnare il Novecento. I suoi studi riguardano la storia politica, sociale e religiosa dell’Ottocento e del Novecento. Ha indagato anche i rapporti storia-cinema collaborando alla realizzazione di film documentari e alla consulenza storica di film fiction. Ha fatto parte dell’Unesco History Project e dell’ILO Century Project, con dei saggi in italiano e in inglese dedicati alla storia di queste due istituzioni internazionali.

Nicola Dusi è professore di Linguaggi Intermediali e Analisi critica del cinema e della televisione nell’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Comunicazione ed Economia. Si occupa di teoria e analisi del cinema, di serialità televisiva, di media digitali, e in particolare delle relazioni traduttive tra arti e media. Tra le sue pubblicazioni, il volume Il cinema come traduzione. Da un medium all’altro: letteratura, cinema e pittura (UTET, 2003); Dal cinema ai media digitali. Logiche del sensibile tra corpi, oggetti, passioni (Mimesis, 2014); Contromisure. Trasposizioni e intermedialità(Mimesis, 2015). È redattore di Segnocinema, E/C, Ocula, e scrive per Doppiozero. Ha curato numeri monografici di riviste internazionali dedicati alla traduzione intersemiotica (Versus, 2000); all’adattamento cinematografico (Iris, 2004); alle performance urbane (E/C, 2008); alla intermedialità della danza (Degrés, 2010).  Tra i volumi più recenti a sua curatela: L’uomo che vende un occhio. Un soggetto per il film Il Boom di Vittorio De Sica (con L. Di Francesco, 2017); Bellissima tra scrittura e metacinema (con L. Di Francesco, 2017). Confini di genere.Sociosemiotica delle serie tv (2019); David Lynch. Mondi intermediali (con C. Bianchi, 2019).

Bernard Ganne è un sociologo dell’industria e delle attività industriali. Per 30 anni ha studiato le trasformazioni delle aziende industriali e dei sistemi industriali locali, in primo luogo in Europa, e negli ultimi dieci anni in Asia. Ha scritto molti libri e articoli ed è un rinomato specialista nello sviluppo di cluster industriali.
Bernard Ganne e il suo laboratorio di ricerca sono noti per l’utilizzo del film come strumento di ricerca. In collaborazione con Jean Paul Pénard, ha realizzato oltre 20 documentari e film di formazione sullo sviluppo di diverse aziende e sui cambiamenti nell’organizzazione del lavoro. Ha filmato lavoratori e aziende in una prospettiva socio-antropologica. Molti di questi film hanno vinto premi in festival cinematografici scientifici.

Vittorio Iervese è professore associato di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi nell’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali  e Presidente del Festival dei Popoli – Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale. Dirige il Laboratorio di Analisi dei Materiali Audiovisuali ed è nel direttivo del Centro per le Digital Humanities.  Ha svolto ricerche sulla cultura visuale, la sociologia visuale, la gestione dei conflitti, la comunicazione interculturale, le forme di partecipazione sociale, la sociologia dell’infanzia e la progettazione culturale. Ha dopo concluso una ricerca internazionale sull’utilizzo delle immagini per costruire memorie condivise con bambini e adolescenti (SHARMED. Shared Memory and Dialogue) e partecipa ad un progetto di ricerca europeo dedicato all’integrazione scolastica dei bambini migranti e rifugiati di ricerca dal titolo Child-UP.

Giorgio Risso è Direttore dell’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia (To), Ente gestore dei servizi socio-assistenziali. Con l’Agenzia Piemonte Lavoro, ha sviluppato e gestito interventi di politica del lavoro. Ha coordinato progetti europei con azioni di sensibilizzazione nei confronti delle fasce deboli, dei disabili e dei giovani. Ha maturato esperienze di gestione nei Centri per l’Impiego e sviluppato interventi di politiche del lavoro. Laurea in Economia e master in Management delle politiche del lavoro e della formazione, ha approfondito temi di ricerca economica e sociale, con una particolare attenzione al rapporto tra le politiche del lavoro e le politiche sociali, PhD in Relazioni di lavoro all’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha realizzato e prodotto cortometraggi e iniziative di promozione della cultura audiovisiva. È tra i fondatori e ha coordinato diverse edizioni di Short on Work.

Chiara Strozzi è professoressa di Economia Politica nell’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento Economia Marco Biagi. È membra del Consiglio del Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità (CRID) e del Consiglio Scientifico del Centro di Ricerca sulle Digital Humanities (DHMore). È Research Fellow dei network di ricerca internazionali sul lavoro IZA (Institute of Labor Economics) e GLO (Global Labor Organization).
Interessi di ricerca e progetti in corso: migrazioni e mercato del lavoro, politiche migratorie e diritti di cittadinanza, economia del lavoro e istituzioni, digitalizzazione del lavoro e piattaforme, stereotipi di genere e scelte educative, iconografia del lavoro

Elena Testa è responsabile dell’Archivio Nazionale Cinema Impresa (Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia), dove si occupa della gestione delle collezioni e della valorizzazione delle opere conservate. Ha scritto documentari, Cinefiat Presenta (Route1, 2012), diretto cortometraggi, laboratori didattici e rassegne cinematografiche.

 

 

Pas Amoureux di Eugénie Bouquet (Svizzera, 2022)
Durata: 04:20
Genere: Animazione
Sinossi: Two people are sitting on a bench in the Parc des Bastions in Geneva. One, Judith, is a sex worker who talks about her experience with disabled clients. The other one, me, is interviewing and recording her. An animated documentary about sex between people who are not in love.

L’Embauche di Aliocha Itovich, Guillaume Ducreux (Francia, 2022)
Durata: 09:16
Genere: Fiction
Sinossi: A man, Fabrice Pauriche, goes to a job interview for a position in a bank. He is happy to apply for this job and believes in his chances, but faced with the lack of friendliness of the bank manager, Fabrice loses his means.

La Goutte de Champagne Gautier Piton (Franciam 2023)
Durata: 03:05
Genere: Fiction
Sinossi: A not-so-talented magician tries to impress a groom, who is looking for someone to host his wedding celebration. Unfortunately, the illusionist has to deal with the unrealistic expectations of his future employer.

Bergie di Dian Weys (Sud Africa, 2022)
Durata: 07:00
Genere: Fiction
Sinossi: A law enforcement officer has to remove people that are homeless in order to make way for a 10km fun-run.

Globalizzazione di Bibiana Petrera, Monica Fibbi (Italia, 2022)
Durata: 04:38
Genere: Animazione
Sinossi: Alberto presents Alexa the domestic artificial intelligence that answers all our questions, even the most uncomfortable ones… where does it come from, where is it produced and at what price for workers?

Lovely Rita di Elena Madrid (Svizzera, 2022)
Durata: 04:10
Genere: Animazione
Sinossi: The strict traffic policewoman Rita loves control and order in her workplace. That’s why she has drawn up a tight, rectangular road network. Through which she now guides the drivers through her geometric realm with precise instructions. But as more and more cars find their way into her narrow, taut network and it soon threatens to burst, Rita loses control in the traffic.

Terruño di Natalia Garrido (Belgio, 2021)
Durata: 07:52
Genere: Fiction
Sinossi: Paco arrives late to the office. with all the workload he has, he cannot imagine how he will be able to do it all. Fortunately, Rebeca, his colleague, is always there to listen, she understands him…A bittersweet portrait of some of today ‘s workplace.

Parlez-vous? di Aitor de Kintana (Spagna, 2022)
Durata: 08:28
Genere: Fiction
Sinossi: Eric is the director of a humble French language school and has been in charge of finding a new teacher for the last few days. So he is conducting a series of job interviews, but they are a mere formality because today Javier, the candidate with the best resume and unbeatable references for the job, is applying.

Mollusk di Adrien du Chouchet (Francia, 2023)
Durata: 10:00
Genere: Fiction
Sinossi: Erné, un jeune homme paresseux et naïf, brise sa timidité pour se rendre à un étrange entretien d’embauche qui métamorphosera sa vie à tout jamais.

Personalized Futures di Max Delfino (USA, 2023)
Durata: 09:31
Genere: Fiction
Sinossi: In a future in which a personalized algorithm decides which major students have to pick, Kate, an econ major with an artistic calling, is faced with the choice of trusting the system or trying to subvert it from within.

 

Le scuole coinvolte nel progetto sono:

  • L’Istituto Venturi: si intende creare una connessione con industrie culturali e creative del territorio, al fine di valorizzare le competenze degli studenti di ambito audiovisivo e digitale, all’interno di un quadro che vede la città di Modena, Città Creativa Unesco per le Media Arts, come laboratorio di sperimentazione digitale in ambito artistico-culturale.
  • L’Istituto Cattaneo-Deledda: si intende creare una connessione con industrie del settore abbigliamento del territorio, al fine di valorizzare le competenze degli studenti, in particolare dell’indirizzo moda, all’interno di un quadro che vede il distretto tessile necessitare di elementi innovativi per uscire dall’attuale crisi in cui si trova.
  • L’Istituto Formiggini (Sassuolo). si intende creare una connessione con industrie del settore ceramico del territorio, al fine di valorizzare le competenze degli studenti all’interno di un quadro che vede un processo di digitalizzazione e innovazione del settore di riferimento.

Il coinvolgimento delle imprese del territorio prevede:

  • la redazione di una vacancy che i ragazzi possano utilizzare per la realizzazione (in gruppo) del VideoCV;
  • la visione dei VideoCV realizzati (tra 15 e 20 video della durata orientativa di 3 minuti);
  • la disponibilità a confrontarsi con le classi coinvolte sui temi delle transizioni scuola-lavoro e delle competenze oggi rilevanti, a partire dai VideoCV prodotti, in un incontro da tenersi presso l’impresa o nella sede della scuola coinvolta.

Carpi – Cinema Nickelodeon
4 maggio 2023, ore 21:00

Saluti di apertura a cura dell’Associazione Bruno Mora
Presentazione del cortometraggio Je suis une ouvriere a cura di  Filippo Damiani e Doina Mareggini
Proiezione Je suis une ouvriere di Claudine Van Beneden (Francia 2015, 2′)
Interventi di Alberto Morsiani (Associazione Circuito Cinema) e Maurizio Guidotto ( coordinatore Cgil del distretto Unione Terre d’Argine)
Proiezione Triangle di Costanza Quatriglio (Italia 2014, 63′)

Modena – Cinema Astra
9 maggio 2023, ore 9:00-12:00
Saluti di apertura a cura di Supercinemaestivo
Presentazione del cortometraggio Golden Hour a cura di Nicola Maria Dusi
Proiezione Golden Hour di Sophie Li (Francia 2021, 6′)
Intervento a cura di Dario d’Incerti (CINELOGOS)
Proiezione Futura di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwarcher (Italia 2021, 105′)

Modena – Cinema Astra
18 maggio 2023, ore 9:00-12:00
Saluti di apertura a cura di Supercinemaestivo
Presentazione c del cortometraggio Golden Hour a cura di Vittorio Iervese
Proiezione Golden Hour di Sophie Li (Francia 2021, 6′)
Intervento a cura di uno dei registi del film Futura
Proiezione Futura di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwarcher (Italia 2021, 105′)

Modena – Auditorium Fondazione Marco Biagi
31 maggio 2023, ore 18:00
Serata di premiazione dell’edizione 2023 di Short on Work

Tommaso Fabbri, professore ordinario del Dipartimento di Economia Marco Biagi, Unimore; membro del comitato scientifico della Fondazione Marco Biagi; direttore scientifico del concorso SHORT on WORK

Giulia Piscitelli, membro del personale tecnico amministrativo del Dipartimento di Economia Marco Biagi, Unimore; collaboratrice di Officina Emilia; membro del comitato direttivo del concorso SHORT on WORK

Eleonora Costantini, assegnista e collaboratrice di ricerca del Dipartimento di Economia Marco Biagi, Unimore; collaboratrice di ricerca della Fondazione Marco Biagi; curatrice del concorso SHORT on WORK

Antonella Capalbi, assegnista di ricerca del Dipartimento di studi linguistici e culturali, Unimore – curatrice del concorso SHORT on WORK