Se trovare un paradigma capace di comprendere e descrivere il jobs act nel suo complesso non è impresa semplice, ancora più difficile è cercare di proiettare l’ultima riforma del mercato del lavoro nel futuro, nel momento in cui l’individuazione e l’interpretazione dei suoi effetti sono divenuti la vera e propria materia del contendere. Il volume “flessibilità, sicurezza e occupazione alla prova jobs act” coglie la sfida, sviluppando un originale analisi della riforma in una prospettiva, non esclusivamente giuridica, che a partire dal dato normativo prova a guardare oltre il presente alla luce dell’esperienza passata. Una nuova declinazione del rapporto tra fenomeni economici e diritto del lavoro fa da sfondo all’intero intervento riformatore, nel quale si rivengono tracce di sensibilità vecchie e nuove, comunque portatrici di nuovi interrogativi e problemi interpretativi.
Alla ricostruzione sistematica dell’assetto che ne risulta, e che potrebbe derivarne, sono dedicati ventiquattro contributi elaborati dagli studiosi della Fondazione Universitaria Marco Biagi. La prima parte del volume propone alcuni percorsi di lettura “trasversale” del jobs act, mentre la seconda, la terza e la quarta parte sono dedicate all’analisi delle materie e degli istituti oggetto dell’intervento legislativo.
Flessibilità, sicurezza e occupazione alla prova del Jobs Act
Collana: Collana Fondazione Marco Biagi
Anno: 2016
Numero: 8
Autore: A cura di Francesco Basenghi, Alberto Russo