Ciclo di seminari su: Esternalizzazioni e sicurezza sul lavoro lungo la catena del valore

L’Osservatorio Ambiente, Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi Roma Tre, il LabChain – Centro Interuniversitario di Studi avanzati su Blockchain, Innovazione e Politiche del Lavoro, l’Università degli Studi di Napoli Parthenope e l’Osservatorio Olympus dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo promuovono il ciclo di seminari itineranti su “Esternalizzazioni e sicurezza sul lavoro lungo la catena del valore”.

Anche in considerazione della recente pubblicazione della Direttiva 2024/1760 (Corporate Sustainability Due Diligence Directive – CS3D) e delle modifiche apportate in materia dal c.d. Decreto PNNR4, l’iniziativa mira a rinnovare l’impegno di studiosi e studiose di diritto del lavoro e di altri settori disciplinari coinvolti nell’analisi dell’impatto delle esternalizzazioni sulla sicurezza sul lavoro e sui modelli organizzativi in contesti caratterizzati da relazioni e operazioni tra e con imprese sempre più destrutturate e disarticolate, a fronte di tragedie sul lavoro sempre più ricorrenti.

I seminari adotteranno un approccio intersettoriale, affrontando temi come l’efficacia delle normative di sicurezza, l’importanza degli obblighi di sicurezza come strumento di prevenzione e l’impatto della CS3D sulla sicurezza lavorativa, inclusi gli appalti pubblici.

Esternalizzazioni e debito di sicurezza lungo la catena del valore: reticolato delle posizioni di garanzia ed effettività delle prescrizioni civili e penali

Venerdì 28 febbraio 2025, Fondazione Marco Biagi – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
L’esigenza di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori coinvolti nei processi di esternalizzazione è divenuta ancora più urgente a fronte di un’organizzazione del lavoro sempre più frammentata e destrutturata, in cui la massimizzazione dei profitti guida scelte di governance improntate a una rapace contrazione dei costi della sicurezza che spiega le diverse tragedie sul lavoro cui si è assistito negli ultimi anni.

Accanto alle fisiologiche difficoltà derivanti dalla complessa ricognizione delle fonti normative, dall’individuazione dei soggetti che sono contitolari del debito di sicurezza, dalla peculiare mappatura dei rischi da esternalizzazione, si afferma una pericolosa inerzia delle aziende committenti in ordine al controllo lungo la catena produttiva, alla verifica della reale capacità imprenditoriale dei partners commerciali e delle concrete modalità di produzione dalle stesse adottate. Questo quadro di esternalizzazioni “selvagge” impone una riflessione sull’effettività delle prescrizioni, civili e penali, poste a presidio della sicurezza dei lavoratori e, in un’ottica di riforma, la prospettazione di ulteriori strumenti di contrasto.

Keynote Speakers:
Gaetano Natullo Professore Ordinario di Diritto del Lavoro, Univ. degli Studi del Sannio
Valeria Torre Professoressa Associata di Diritto Penale, Univ. di Foggia


Gli obblighi di sicurezza come prevenzione di tipo organizzativo: i modelli di organizzazione e i sistemi di qualificazione delle imprese

Venerdì 4 aprile 2025, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
La prospettiva della prevenzione di tipo organizzativo, adottata dal d.lgs. n. 81/2008 e volta a valorizzare l’elemento dell’organizzazione nella programmazione e nella gestione della sicurezza sul lavoro, suggerisce un’approfondita riflessione almeno su due profili di notevole impatto e stretta attualità. Da un lato, s’impone sempre più all’attenzione di studiosi e operatori la rilevanza, di tipo sistematico, assunta dai modelli di organizzazione e di gestione ex art. 30 d.lgs.n. 81/2008, che va ben al di là dell’originario confine segnato dalla responsabilità amministrativa degli enti con riferimento alla quale sono stati introdotti, costituendo essi un utile ausilio anche per l’osservanza degli obblighi gravanti sui singoli, in ragione dell’approccio procedurale che li caratterizza, in grado di favorire la creazione di un sistema aziendale di prevenzione più trasparente e idoneo a essere costantemente monitorato nel suo corretto funzionamento. Dall’altro lato, emerge il tema della qualificazione delle imprese, che si è di recente arricchito della nuova disciplina della patente tramite crediti di cui al novellato art. 27 d.lgs. n. 81/2008, rispetto alla quale merita interrogarsi specie sul piano della sua effettiva idoneità quale strumento di premialità per le imprese virtuose e di rafforzamento della dimensione organizzativa del sistema prevenzionistico aziendale.
Keynote Speakers:
Paolo Pascucci Professore Ordinario di Diritto del Lavoro, Univ. degli Studi di Urbino Carlo Bo
Salvatore Dovere Presidente di Sezione della Cassazione


Due Diligence e sicurezza sul lavoro nella supply chain: nuove tecniche di tutela nel prisma dei diritti umani

Martedì 13 maggio 2025, ore 14.30 – 17.30, Scuola di Economia e Studi Aziendali Università degli Studi Roma Tre
La tutela della integrità psico-fisica dei lavoratori e delle lavoratrici è oggi parte di un processo olistico di miglioramento del benessere nelle organizzazioni che, a sua volta, si radica nel più ampio concetto di sostenibilità.

La piena realizzazione di questa visione – a livello nazionale, europeo ed internazionale – richiede il ricorso a tecniche regolative nuove e capaci di combinare prescrizioni di legge cogenti (corredate di opportune sanzioni) con strumenti di accountability e protocolli predittivi, prevenzionistici e gestionali ispirati alle misure di RSI e agli standard di normazione tecnica. Questo approccio, già presente nelle norme di legge sulla prevenzione organizzativa e premiale (artt. 9,10, 11, 26, 27, 28 e 30 del d.lgs. n. 81/2008) e in quelle sulla certificazione dei contratti di lavoro e di appalto (artt. 75 e ss. d.lgs. n. 276/2003), oltre che nella contrattazione collettiva più virtuosa, è destinato ad assumere rilievo centrale con l’approvazione della Direttiva (UE) 2024/1760 (c.d. Corporate Sustainability Due Diligence Directive del 15 marzo 2024) e il suo recepimento nell’ordinamento nazionale. Su queste premesse, il seminario intende analizzare le interazioni multilivello tra i nuovi doveri di diligenza introdotti dalla disciplina europea e le più consolidate tecniche regolative normative e negoziali in materia di tutela delle condizioni di lavoro nello specifico contesto delle catene di approvvigionamento nazionali e transnazionali.
Keynote Speakers:
Edoardo Ales Professore Ordinario di Diritto del Lavoro, Univ. di Napoli Parthenope
Vania Brino Professoressa Ordinaria di Diritto del Lavoro, Univ. Cà Foscari di Venezia


Appalti pubblici: peculiarità della disciplina e necessari raccordi con le prescrizioni amministrativistiche

Martedì 16 settembre 2025, Università degli Studi di Napoli Parthenope
L’ultimo dei seminari del ciclo è dedicato all’analisi delle prescrizioni poste a presidio della salute e sicurezza dei lavoratori negli appalti pubblici. In questo contesto, occorrerà evidenziare le peculiarità che connotano tali esternalizzazioni, a partire da una necessaria opera di raccordo tra le previsioni del d.lgs. n. 36/2023 (c.d. nuovo Codice dei contratti pubblici) e la disciplina privatistica (tra tutte, con l’art. 26 e il Titolo IV del d.lgs. n. 81/2008).

Tra le diverse problematiche delle esternalizzazioni pubbliche ampio spazio di riflessione merita il tema della sottovalutazione dei costi della sicurezza nelle offerte di partecipazione ai bandi e quello dell’individuazione della titolarità dei diversi obblighi prescrizionali, andando a verificare l’efficacia delle previsioni individuate, a partire dal momento della predisposizione delle gare di appalto, per poi passare alla fase di valutazione e selezione delle offerte, nonché di aggiudicazione ed esecuzione del contratto, tenuto a mente che le violazioni in materia di salute e sicurezza possono portare anche all’esclusione dell’operatore economico dalla partecipazione alla procedura pubblica, nonché l’esclusione dell’offerta (artt. 94, 95 e 110 del Codice di Contratti pubblici).
Keynote Speakers:
Marco Esposito Professore Ordinario di Diritto del Lavoro, Univ. degli Studi di Napoli Parthenope
Maria Alessandra Sandulli Professoressa Ordinaria di Diritto Amministrativo, Univ. degli Studi Roma Tre

  • Edoardo Ales Professore Ordinario in Diritto del Lavoro, Univ. degli Studi Parthenope di Napoli
  • Maria Barberio Ricercatrice in Diritto del Lavoro, Univ.di Modena e Reggio Emilia-Fondazione Marco Biagi
  • Roberto Pinardi Professore Ordinario in Istituzioni di Diritto Pubblico, Univ. di Modena e Reggio Emilia
  • Ilaria Purificato Assegnista di Ricerca in Diritto del Lavoro, Univ. di Modena e Reggio Emilia-Fondazione Marco Biagi
  • Iacopo Senatori Professore Associato in Diritto del Lavoro, Univ.di Modena e Reggio Emilia

Dott.ssa Federica Nizzoli, Dottoranda di Ricerca in Lavoro, Sviluppo e Innovazione Università di Modena e Reggio Emilia-Fondazione Marco Biagi
Dott.ssa Veronica Verzulli, Dottoranda di Ricerca in Lavoro, Sviluppo e Innovazione Università di Modena e Reggio Emilia Fondazione Marco Biagi

Data di inizio evento: 28 Febbraio 2025
Data di fine evento: 16 Settembre 2025
Osservatorio Ambiente, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Scopri gli altri eventi