Il Corso di Perfezionamento in “Giustizia Complementare e Arbitrato”, promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore con il supporto della Fondazione Marco Biagi, si propone di formare professionisti/e con competenze multidisciplinari nella gestione delle controversie attraverso strumenti alternativi al processo ordinario, come mediazione, arbitrato e negoziazione assistita.
L’obiettivo è sviluppare conoscenze operative e normative che consentano ai/alle partecipanti di agire con maggiore efficacia come arbitri, mediatori o avvocati specializzati, contribuendo alla diffusione di una cultura giuridica improntata alla risoluzione amichevole dei conflitti e alla riduzione del carico giudiziario.
L’ordine degli avvocati di Reggio Emilia ha riconosciuto n. 20 crediti formativi di cui n. 3 in materia deontologica.
Il corso è in fase di valutazione per l’accreditamento presso l’ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Reggio Emilia.
Il Corso è realizzato in collaborazione con:



Il Corso si rivolge principalmente a laureati e laureate in Giurisprudenza o Scienze dei servizi giuridici, Economia, a commercialisti, praticanti avvocati\e e avvocati\e e consulenti legali che desiderano specializzarsi nella giustizia complementare e nell’arbitrato.
Il Corso è adatto anche a neolaureati/e e professionisti/e del settore legale interessati ad ampliare le proprie competenze nei metodi alternativi di risoluzione delle controversie (ADR).
Il Corso di perfezionamento si propone di fornire ai/alle partecipanti una formazione completa e multidisciplinare nel campo della giustizia complementare e dell’arbitrato, arricchendo le loro competenze giuridiche con conoscenze specifiche e pratiche sulle modalità alternative di risoluzione delle controversie (ADR).
Al termine del percorso, i/le partecipanti avranno acquisito una solida preparazione sulla normativa e sulle procedure legate alla mediazione, all’arbitrato e alla negoziazione assistita, con un focus particolare sugli aspetti sostanziali e processuali. L’obiettivo è preparare figure professionali in grado di operare in modo efficace e informato come arbitri, mediatori e avvocati, contribuendo a un sistema giuridico più accessibile e orientato alla risoluzione amichevole dei conflitti, in linea con le direttive europee e le politiche ADR.
Il Corso è riservato ai candidati e alle candidate che, alla scadenza del bando, siano in possesso dei seguenti titoli:
- titolo di studio universitario di durata almeno triennale (secondo gli ordinamenti precedenti il D.M. 509/99);
- laurea conseguita ai sensi del D.M. 509/99;
- laurea conseguita ai sensi del D.M. 270/04;
- titolo di pari valore rilasciato all’estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio Scientifico del Corso ai soli limitati fini dell’iscrizione al Corso;
- ogni altro titolo di studio previsto dalla normativa vigente che consenta l’accesso ai corsi universitari.
Il Corso, della durata complessiva di 116 ore, avrà inizio nel mese di ottobre 2025 e prevede un impegno giornaliero di massimo 4 ore, per non più di 2 giorni alla settimana.
Le lezioni si svolgeranno in presenza tutti i lunedì pomeriggio, dalle 14.00 alle 18.00, per un totale di 24 incontri svolti presso il Tribunale di Reggio Emilia (Via Paterlini n.1, Aula 5). Le restanti 5 lezioni saranno erogate online in diretta streaming il sabato mattina, dalle 9.00 alle 13.00. Il Corso terminerà nel mese di aprile 2026 con un questionario di valutazione dell’apprendimento.
La frequenza è obbligatoria per un periodo non inferiore al 75% della durata complessiva delle lezioni, pertanto sarà possibile assentarsi per un massimo di 7 incontri.
L’ordine degli avvocati di Reggio Emilia ha riconosciuto n. 20 crediti formativi di cui n. 3 in materia deontologica.
Il Corso è strutturato in tre moduli didattici:
- Mediazione (40 ore – 10 lezioni)
Il modulo affronta la mediazione come strumento di risoluzione delle controversie civili e commerciali, approfondendone fondamenti teorici, quadro normativo (inclusa la Riforma Cartabia) e implicazioni deontologiche. Le lezioni alternano riflessione teorica, formazione pratica e simulazioni, con un focus specifico sulle competenze comunicative, l’analisi psicologica del conflitto e il ruolo dell’avvocato nella mediazione. Viene trattata anche la mediazione familiare, con attenzione agli aspetti relazionali, alla strutturazione del piano genitoriale e al principio della bigenitorialità. Il modulo si chiude con esercitazioni guidate e simulazioni pratiche, per sviluppare autonomia operativa nella redazione degli accordi e nella gestione dei casi. - Arbitrato (64 ore – 16 lezioni)
Il modulo fornisce una preparazione specialistica sul procedimento arbitrale, sia sotto il profilo teorico-giuridico (normativa, presupposti, tipologie, fase istruttoria e decisoria) sia pratico-operativo (redazione di convenzioni, atti e lodi). Si esaminano i vari modelli di arbitrato – rituale, irrituale, societario, internazionale, bancario-finanziario, sportivo e nel diritto del lavoro – evidenziandone peculiarità e settori di applicazione. Ampio spazio è dedicato alla deontologia dell’arbitro, al suo ruolo, alla responsabilità, e alla gestione del procedimento. Il modulo termina con simulazioni processuali per verificare le competenze acquisite nella conduzione di un giudizio arbitrale e nella stesura del lodo. - Negoziazione Assistita (12 ore – 3 lezioni)
Questo modulo offre una trattazione completa della negoziazione assistita alla luce delle novità introdotte dalla Riforma Cartabia, compresa l’estensione alla materia giuslavoristica e familiare. Si analizzano il quadro normativo, il ruolo dell’avvocato, i modelli CNF, le tecniche comunicative (ascolto attivo, empatia) e la gestione delle emozioni. Una parte importante è dedicata alla negoziazione c.d. “obbligatoria” come condizione di procedibilità, alla negoziazione familiare e alle potenzialità deflattive del nuovo istituto. Il modulo si conclude con una lezione pratica sulla redazione della convenzione di negoziazione e sulla sua applicazione nei conflitti lavorativi.
Il corpo docente è costituito da professori universitari, avvocati/e e giudici di comprovata competenza e professionalità, che hanno maturato elevata esperienza sui temi oggetto del corso.
Il Comitato Scientifico del corso è composto da:
- Alessandra Bodecchi Avvocata, Esperta in ADR
- Filippo Corsini Professore Ordinario di Diritto Processuale Civile, Unimore
- Silvana Dalla Bontà Professoressa Ordinaria di Diritto Processuale Civile, Unitn
- Andrea Mora Professore Ordinario di Diritto Privato, Unimore
- Massimo Romolotti Avvocato, Esperto in ADR
- Chiara Spaccapelo Ricercatrice Universitaria in Diritto Processuale Civile, Unimore
Rata unica di € 2.000,00 contestualmente all’immatricolazione.
Per la domanda di ammissione è previsto il versamento di € 41,00 (comprensivo del contributo per prestazioni amministrative di € 25,00 e dell’imposta di bollo di € 16,00), non rimborsabile.
Le domande di ammissione dovranno essere presentate entro la data di scadenza indicata nel bando, unitamente agli eventuali allegati (vedi art. 3 del bando di ammissione), esclusivamente tramite l’area riservata dell’Ateneo.
Prima di procedere alla richiesta di ammissione, vi invitiamo a leggere con attenzione il bando di ammissione.
La segreteria organizzativa è disponibile via e-mail o telefonicamente in orario d’ufficio per assistenza sulla procedura informatica.
Iscrizione in qualità di UDITORE:
È possibile iscriversi ai singoli moduli in qualità di uditore, versando i seguenti contributi:
- Modulo 1 (Mediazione – 10 lezioni) + Modulo 3 (Negoziazione Assistita – 3 lezioni): 1.200,00 €
- Modulo 2 (Arbitrato – 16 lezioni): 1.200,00 €
Gli interessati possono segnalare la volontà di candidarsi come Uditore direttamente alla segreteria del Corso, compilando l’Allegato C del bando e inviandolo via mail all’indirizzo
giustiziacomplementare@unimore.it.
Una volta confermata l’attivazione del Corso, sarà inviata richiesta di perfezionamento dell’iscrizione con contestuale versamento della relativa quota.
L’Uditore non sostiene l’esame finale e non ottiene il titolo universitario. Al termine del Corso verrà rilasciato un Attestato di frequenza.
Per informazioni e chiarimenti sul corso e sulla procedura di ammissione è possibile contattare:
Arianna Di Iorio / Fabio Caruso
Ufficio Alta Formazione, Fondazione Marco Biagi
email: giustiziacomplementare@unimore.it
tel: 059 205 6036 / 6065
Per informazioni e chiarimenti sulla didattica del master è possibile contattare:
Prof. Filippo Corsini
Direttore del Corso
e-mail: filippo.corsini@unimore.it
Dott.ssa Chiara Spaccapelo
Vice-direttrice del Corso
e-mail: chiara.spaccapelo@unimore.it